VARIAZIONI CATASTALI TORINO

Lo studio BRIZIO POLITANO & ASSOCIATI si occupa dell’espletamento delle sotto elencate pratiche tecniche:

Ricerche presso l’Agenzia delle Entrate – Territorio oppure a mezzo telematico di visure, mappe e planimetrie Catastali.
La visura catastale consente di acquisire i dati identificativi e reddituali degli immobili relativamente al catasto terreni e fabbricati.
Le mappe catastali (copia in scala della mappa del catasto) riportano il Foglio ed i Mappali su cui insiste l’unità immobiliare.
La planimetria catastale è la rappresentazione grafica in pianta di unità immobiliari quali appartamenti, box auto, locali di sgombero, uffici, negozi, ecc.

Rettifica dati catastali nel Comune di Torino
In caso di errori riscontrati nella visura catastale è possibile procedere alla relativa rettifica.
L’origine di tali errori può essere dovuta alla non corretta immissione dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate – Territorio oppure da una errata predisposizione della voltura da parte del Notaio o del tecnico incaricato.
La rettifica dei dati catastali errati riscontrati in una visura catastale può essere richiesta dal proprietario dell’immobile oppure da un suo delegato, rivolgendosi presso gli uffici catastali, anche telematici, dell’Agenzia delle Entrate – Territorio.

Voltura catastale
La voltura catastale permette di registrare, presso gli uffici catastali dell’Agenzia delle Entrate – Territorio, l’avvenuto trasferimento di proprietà di un immobile, relativamente agli atti di compravendita, successioni, donazioni, decreti giudiziari, ecc.
La voltura catastale deve essere presentata entro 30 giorni dal trasferimento di proprietà oppure di altri diritti reali su terreni e fabbricati (donazioni, atti di compravendita, denunce di successione, ecc). In alcuni casi le volture catastali possono essere presentate per la correzione degli intestatari degli immobili.

Variazioni per sanatorie catastali nel Comune di Torino
Dal primo luglio 2010 è entrata in vigore una nuova normativa relativa ai rogiti immobiliari per la quale non è più possibile vendere immobili non in regola dal punto di vista catastale, e per i quali la planimetria depositata non corrisponda a quella effettiva dell’immobile.
Essere proprietari di un immobile che non è catastalmente in regola significa pertanto possedere un bene che non potrà essere posto sul mercato senza procedere preventivamente alla sua regolarizzazione.

Variazione catastale fabbricati tramite procedura DOCFA

La pratica Docfa è costituita da un documento che permette di trattare i dati delle unità immobiliari in atti e la loro rappresentazione grafica delle unità immobiliari mediante planimetrie ed elaborati planimetrici.
La presentazione di una pratica catastale al catasto urbano può essere necessaria in relazione alla costruzione di un nuovo fabbricato oppure per la variazione di un fabbricato esistente già censito al catasto.
Riguardano la variazione di un fabbricato già esistente le modifiche della disposizione interna, il cambio della destinazione d’uso, l’ampliamento, l’accorpo tra unità immobiliari oppure la divisione in più unità e le modifiche dei dati relativi all’indirizzo, numero civico, piano ecc..

Variazione catastale catasto terreni mediante Tipo Mappale o Frazionamento
Si procede con la predisposizione di un Tipo Mappale per l’inserimento sulla cartografia catastale di nuovi fabbricati edificati sul territorio e per l’ampliamento dei fabbricati esistenti sulla cartografia che hanno subìto modifiche di sagoma.
Il Frazionamento viene effettuato nel caso in cui si voglia dividere una particella catastale in due o più particelle al fine di una compravendita oppure di un passaggio di quote di proprietà.
Il Tipo Mappale ed il Frazionamento vengono predisposti sulla base di un rilievo topografico dell’immobile da rappresentare in mappa ed in seguito elaborato attraverso il software PREGEO.