REGOLARIZZAZIONE OPERE ABUSIVE SETTIMO TORINESE


SANATORIA OPERE ABUSIVE SETTIMO TORINESE

Se sono stati  eseguiti oppure iniziati lavori di ristrutturazione / manutenzione straordinaria, ecc… in assenza dei permessi comunali quali il permesso di costruire, la denuncia di inizio attività (D.I.A.), la segnalazione certificata di inizio attività(S.C.I.A.), la comunicazione di inizio lavori (C.I.L.) è possibile regolarizzare le opere a condizione che le stesse siano conformi agli strumenti urbanistici.

Secondo il dato testuale di cui all’art. 36, comma 1, del D.P.R. 380/2001, ai fini del rilascio del permesso di costruire in sanatoria, è necessario che l’opera eseguita abusivamente risponda al requisito della cosiddetta doppia conformità, e cioè che la stessa sia conforme agli strumenti urbanistici vigenti sia al momento della sua realizzazione che a quello della emissione del provvedimento.

In mancanza di tale duplice requisito deve escludersi che il provvedimento di sanatoria possa esplicare l’effetto estintivo del reato previsto dall’art. 45, comma 3, del citato D.P.R. 380/2001.

Per la sanatoria delle opere abusivamente realizzate dovrà essere presentata, in relazione alla tipologia delle stesse, un permesso di costruire in sanatoria, una denuncia di inizio attività in sanatoria (D.I.A.), una segnalazione certificata di inizio attività in sanatoria (S.C.I.A.) oppure una comunicazione di inizio lavori in sanatoria  (C.I.L.).

Per una verifica della tipologia delle opere e per potere verificare la possibilità di sanare le medesime lo studio BRIZIO POLITANO & ASSOCIATI è a vostra disposizione; per potere ottenere maggiori informazioni oppure per un preventivo potete contattarci al numero 011.54.54.40 oppure compilare il form.